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13/09/2022 di Sinasfa
Nuovo Consiglio Direttivo Sinasfa e linee guida.

Nella foto da sinistra verso destra.

Stefania Pelella, Ettore Vacchiano, Gennaro Campanile, Orsola Procopio, Francesco Imperadrice, Giuseppina Rosu, Maria Elena Lacquaniti. 

 

Domenica 11/09/2022 si è svolto a Napoli il III Congresso Nazionale del sindacato dei farmacisti non titolari Sinasfa.

Nella prima parte dei lavori i delegati hanno votato ed approvato le modifiche da noi proposte dello Statuto del sindacato, nominato i membri del nuovo Consiglio Direttivo e il Revisore dei Conti.

 

Il nuovo Consiglio Direttivo è così composto.

 

Presidente dott. Francesco Imperadrice

Vice presidente dott.ssa Giuseppina Rosu

Segretario dott.ssa Orsola Procopio

Tesoriere sig. Gennaro Campanile

Consigliere dott.ssa Maria Elena Lacquaniti

Consigliere dott.ssa Stefania Pelella

Consigliere dott. Ettore Vacchiano.

 

Revisore unico dei conti dott. Diego Esposito

 

I consulenti legali per gli iscritti.

Avvocato Alfonso Savino

Avvocato Vincenzo Filardo

 

Sinasfa ringrazia i consiglieri uscenti la dott.ssa Lara Borgato il dott. Marco Gambadoro e il dott. Valerio Battisti per il lavoro svolto in questi anni all'interno del sindacato con lealtà, professionalità, competenza e dedizione.

 

Nella seconda parte del Congresso con i colleghi presenti abbiamo esaminato le problematiche, le condizioni economiche e lavorative del farmacista collaboratore sia alla luce degli ultimi rinnovi contrattuali che delle norme emanate in questi ultimi anni di pandemia e abbiamo analizzato ogni singolo problema sotto tutti i punti di vista cercando delle soluzioni.

La conclusione alla quale siamo arrivati, anche per il fatto che i colleghi sono distribuiti in circa ventimila farmacie dove ci sono comportamenti non univoci, è che sarebbe praticamente impossibile risolvere i nostri molteplici problemi in via definitiva, anche perché in base alla nostra esperienza non esiste alcuna garanzia che i diritti, le norme in vigore e gli articoli del CCNL sol perché scritti vengono rispettati da tutte le farmacie.

 

Sinasfa ritiene che alla base di tutti i nostri problemi ci sia la mancanza di rappresentanza, in quanto il nostro "sistema" è governato quasi esclusivamente da titolari o da soggetti che hanno interessi diametralmente opposti ai nostri. Se vogliamo realmente cambiare le cose, noi non titolari dobbiamo poter portare avanti le nostre istanze e difendere anche noi i nostri interessi.

Dal Congresso, per cambiare questo stato di cose, è stata approvata una proposta che per la prima volta non ci vede nel ruolo di chi deve chiedere qualcosa a qualcuno, ma ci vede unici artefici del nostro destino e della possibilità di crearci un percorso lavorativo adeguato alla nostra professionalità sotto tutti gli aspetti.

Abbiamo due anni di tempo, ma dobbiamo lavorare fin da subito, per organizzarci e partecipare alla competizione elettorale per tutti e 100 gli Ordini dei Farmacisti facendo nascere delle liste in ogni provincia.

Nel congresso abbiamo dimostrato che riequilibrando il sistema da un punto di vista della rappresentatività, cambierebbe praticamente tutto per noi non titolari, sotto tutti gli aspetti.

Sinasfa si metterà a disposizione di ogni collega che abbia intenzione di candidarsi che ce lo comunicherà, senza che questo si debba iscrivere al sindacato, noi provvederemo a mettere in contatto tra di loro i colleghi di ogni provincia così da formare dei gruppi che diventeranno poi i colleghi in lista, organizzando anche riunioni su piattaforme informatiche per confrontarci e scambiarci informazioni.

Siamo certi che i colleghi, tenendo presente che la percentuale ad oggi tra non titolari e titolari è di circa 7 a 3, ed avendo la consapevolezza che nulla potrà mai cambiare se non saremo noi in primis a far valere democraticamente il peso dei nostri numeri non si lasceranno sfuggire questa opportunità.